Ferrara Buskers Festival

Ferrara Buskers Festival - La musica in città

Ogni anno, l’ultima settimana di agosto, le vie e le piazze del centro storico di Ferrara si animano grazie a centinaia di artisti di strada provenienti da tutto il mondo. Passeggiando, sarete catturati da ritmi a tratti dolci a tratti incalzanti, dalle tante risate, dagli applausi e dall’allegro vociare della gente che emozionata ed incuriosita si sposta da una via all’altra. Tutto questo è il Ferrara Buskers Festival, appuntamento ormai imperdibile per i ferraresi e non, e portabandiera della musica e dell’arte di strada in Italia e, possiamo dirlo, nel mondo.

 Buskers Festival - La Storia

Un’idea rivoluzionaria quella del patron Stefano Bottoni che, nel 1987 a Parigi, rimase affascinato dalla performance di alcuni artisti di strada davanti al Centre Pompidou. Ed è così che inizia a visualizzare nella sua mente l’immagine del centro storico di Ferrara, con le sue suggestive vie medievali e gli eleganti scorci rinascimentali, riempirsi di artisti e pubblico. 

Il Ferrara Buskers Festival prende vita nell’agosto 1988. Ma è la seconda edizione a segnare indelebilmente il festival: durante il caldo pomeriggio del 22 agosto 1989 Lucio Dalla, insieme al chitarrista Jimmy Villotti e al Trio Blues Jeans, si esibisce come un buskers qualunque suonando il suo clarinetto in Piazzetta San Michele. 

Nel corso dei decenni successivi il Ferrara Buskers Festival cresce esponenzialmente, diventando il “sogno proibito” di artisti di strada di tutto il mondo e portando in città migliaia di curiosi e appassionati, oltre ad artisti come Gianna Nannini ed Omar Pedrini.

La “settimana dei Buskers” è un’esperienza intensa e travolgente, che vi farà ballare, cantare ed emozionare. In caso non l’aveste già capito, ve lo diciamo noi: il Ferrara Buskers Festival non ve lo possiamo davvero raccontare, dovete venire a viverlo…per intero!

‹ › ×

+3

Organizzato da Associazione Ferrara Buskers Festival.
Ph. sito organizzatore