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C’è un titolo che Ferrara porta dal 1995, e non è solo una medaglia da appuntare al petto. È una responsabilità, una promessa, una lente attraverso cui guardare la città. Quando l’UNESCO ha inserito Ferrara nella lista del Patrimonio Mondiale, non lo ha fatto per la sola bellezza dei suoi palazzi, o per la lunga scia di storia che attraversa le sue vie. L’ha fatto perché Ferrara racconta qualcosa di unico sul mondo: una visione, un modo di pensare e progettare lo spazio urbano che ha cambiato la storia.
Cosa significa essere Patrimonio dell’Umanità?
L’UNESCO tutela i luoghi che esprimono un valore universale eccezionale: paesaggi, monumenti, città che raccontano storie capaci di parlare a tutti. Ferrara è stata riconosciuta come “città ideale del Rinascimento”: un progetto urbano rivoluzionario, pensato alla fine del Quattrocento dal duca Ercole I d’Este e realizzato con l’architetto Biagio Rossetti. Fu la prima città moderna d’Europa, un organismo razionale e armonico in cui architettura, natura e vita quotidiana convivono in equilibrio. Un modello che, a distanza di cinque secoli, continua a funzionare.
Riscoprire Ferrara, ogni giorno
Essere Patrimonio dell’Umanità non è una medaglia da esibire, ma comporta una responsabilità da vivere quotidianamente. Una promessa di tutela nei confronti di un’eredità che va resa accessibile, comprensibile, viva, non solo ai cittadini ma anche ai numerosi visitatori che ogni anno scelgono Ferrara come meta turistica.
Chi vive Ferrara tutti i giorni sa quanto sia facile abituarsi alla sua bellezza: il Castello che diventa sfondo, la quiete delle vie rinascimentali, l’equilibrio dei suoi spazi. Per questo l’anniversario del riconoscimento diventa un’occasione per guardare la città con occhi nuovi. Per accorgersi, magari camminando lungo Corso Ercole I d’Este, che questa non è solo una bella città, ma una città che ha fatto la storia dell’urbanistica. Una città che ci parla del passato, ma che chiede di essere pensata anche per il futuro.






Vivere il patrimonio: esperienze per guardare più da vicino
Per chi vuole scoprire, o riscoprire, Ferrara con uno sguardo curioso, inFerrara propone un catalogo di esperienze vario e sempre aggiornato: visite guidate tematiche, percorsi nei palazzi storici, tour tra le dimore estensi o alla scoperta dell’arte rinascimentale. Un modo per toccare con mano la bellezza, la storia e il significato profondo di questa città patrimonio dell’umanità.
Questo articolo è stato redatto in collaborazione con Filo Magazine a partire dall'originale di Cecilia Roversi.














